Protesi mammarie “ergonomiche”, le più innovative!

Fino ad oggi la scelta era se fare un intervento di mastoplastica additiva con protesi rotonde o anatomiche:

Le protesi tonde hanno forma semisferica; il loro punto di massima proiezione (ovvero di massimo volume se sottoposte a forza di gravità) è centrale e fisso. Sono gli impianti ideali per chi ha bisogno di riempire il polo superiore del seno.

Le protesi anatomiche sono a forma di goccia e cercano di imitare il più possibile il seno a coppa di champagne, quello idealmente perfetto. Il loro punto di massima proiezione si trova nel polo inferiore, quindi sono perfette per risolvere o attenuare i casi in cui il capezzolo tende a stare troppo in basso.

Di recente, nel settore della chirurgia estetica, abbiamo visto la nascita di nuovi impianti mammari, ovvero le protesi ergonomiche (dette anche dinamiche).

Tra le più famose sul mercato troviamo le protesi ergonomiche Motiva.

Che cosa le caratterizza:

• Sono riempite con un gel molto morbido. Che è coesivo come tutte le altre protesi, ma con un indice di viscosità minore. In altre parole, un gel più elastico.

• Hanno un involucro doppiamente rinforzato

• La superficie dell’involucro è nanotesturizzata

L’accresciuta capacità elastica del gel di silicone permette al gel di adattarsi molto meglio alle posizioni del corpo della donna nello spazio.

Questa caratteristica fa in modo che la distribuzione del volume del silicone all’interno del suo involucro cambi continuamente e con più facilità, seguendo molto di più il movimento del corpo della donna.

Si presentano alla vista in forma tonda, ma, quando la paziente assume la posizione eretta prendono la tipica conformazione anatomica a goccia. Cioè, se le protesi mammarie ergonomiche stanno su un piano, come se la donna fosse sdraiata, l’effetto è quello delle protesi rotonde: riempiono maggiormente il polo superiore del seno. Quando le protesi ergonomiche vengono sottoposte a forza di gravità, ad esempio quando la donna si trova in posizione eretta, il gel tende a scendere verso il basso.

La conseguenza è quella che viene definita naturalità dinamica, ed unisce i vantaggi sia delle protesi rotonde che di quelle a goccia dette anatomiche, in un’unica innovativa protesi molto morbida e naturale.

Valuta sempre molto bene quale sia la protesi adatta a te oppure richiedi una consulenza che risponda a tutte le tue domande.