Obesità, la sleeve non è una scorciatoia!
L’obesità è una condizione caratterizzata da eccessivo peso corporeo per accumulo di tessuto adiposo, in misura tale da influire negativamente sullo stato di salute.
E' una delle patologie più diffuse, al punto da essere considerata quasi un’epidemia tra i paesi industrializzati e in quelli in fase di evoluzione tecnologica. I tassi di incidenza sono infatti in rapida crescita e raggiungono anche il 70% della popolazione adulta. In Italia impatta per oltre 8 miliardi di euro/anno per assistenza sanitaria e per inabilità al lavoro.
L’obesità, come dicevamo, comporta un'ampia serie di ripercussioni sulla salute. I soggetti obesi sono, infatti, a maggior rischio per lo sviluppo di svariati disturbi che comprendono malattie come il diabete, malattie cardiovascolari come l'ictus e l'infarto, malattie respiratorie (apnee notturne), problemi a carico delle articolazioni come dolori causati da artrosi alle ginocchia, alle anche e alla schiena, infertilità, disturbi della sfera sessuale (impotenza).
La chirurgia bariatrica è attualmente l’unico mezzo terapeutico efficace a lungo termine nell’indurre un calo ponderale soddisfacente e definitivo ma l’obiettivo non è solo la riduzione del peso corporeo ma anche la prevenzione e il trattamento delle complicanze, e più in generale il miglioramento della qualità della vita.
Al giorno d'oggi la "sleeve gastrectomy" è l'intervento più praticato in molti centri di chirurgia bariatrica negli Stati Uniti e in Europa. La “sleeve gastrectomy” o gastrectomia in manicotto, è un’operazione che permette una perdita di peso rapida e stabile nel tempo senza impianti protesici o diversioni intestinali. In quest’operazione, il 70%-80% dello stomaco è rimosso chirurgicamente lasciando solamente un manicotto gastrico. Questo stomaco diventato più piccolo limita la quantità di cibo che si può ingerire e promuove la perdita ponderale.
Ma l'intervento fine a se stesso, come ribadito più volte, non è una bacchetta magica ma solo un punto di partenza per il proprio cambiamento che richiederà notevole impegno e tanta determinazione che apre le porte a un cambiamento di vita.
Il percorso riabilitativo post sleeve dovrà essere caratterizzato da un approccio integrato e multidimensionale, che dovrà prevedere il contemporaneo intervento su più fronti:
• biologico (clinico-nutrizionale e attività fisica);
• psicologico;
• socioculturale.
Una volta sottoposti all’operazione, nel periodo post-operatorio si deve passare a un nuovo approccio dietetico: si tratta di una fase davvero fondamentale per il successo di tutto il percorso bariatrico, perché l’effetto di riduzione del peso ottenuta non potrà essere mantenuta nel tempo se non si cambiano le proprie abitudini alimentari. I pazienti dovranno essere educati ad informarsi e conoscere i vari nutrienti, saper scegliere gli alimenti giusti e bilanciati, associando anche un programma di attività fisica, magari cominciando da zero perché sino ad allora si è vissuto in modo del tutto sedentario.
Bisogna sapere di poter contare anche su un supporto psicologico. Un sostegno solido diventa fondamentale, il paziente deve imparare a fare i conti con la sua fame emotiva, con le sue emozioni e magari dovrà imparare a fare i conti con una maggiore autostima ed una sicurezza che non conosceva e che porta la persona a cambiare nei confronti degli altri. Lo psicologo si occuperà della persona ma anche della rete di relazioni come la famiglia e gli amici; una solida rete di relazioni, familiari ed amicali permette di affrontare nel modo migliore e con una buona motivazione il percorso futuro da intraprendere ed il nuovo stile di vita.
Noi di Sterea possiamo aiutarvi in tutto il vostro percorso, dalla chirurgia bariatrica all'estero, affidandoci a Cliniche con tecnologie all'avanguardia e personale altamente specializzato, fino al supporto post-bariatrico con l'aiuto di psicologi, nutrizionisti e gruppi di sostegno.